martedì 1 novembre 2011

Una grande nebulosa d'Orione superba

Ci volle un po' d'esperienza per ottenere un risultato soddisfacente ma, alla fine, dopo alcuni tentativi mal riusciti, sono riuscito ad ottenere un'immagin della nebulosa di Orione come si deve.
Per ae ciò ho utilizzato Images Plus versione 4.5 per sommare , calibrare e allineare immagini con lo scopo di comporre una sequenza da 10 s , 20 s, 40 s , 80 s e 240 s. Le immagini sono poi state allineate e composte utizzizzando i livelli di Photoshop elements.
Presento due versione, una più soft e l'altra con uno stretching che ne migliora la resa in stampa
A monitor non c'è dubbio che l'immagine migliore sia la prima, la stampa invece rende grazia alla seconda. 
Particolarmente strano e bello è stato ammirare e riprendere M42 con 20°C, il rigore invernale tipico delle riprese in Orione non era presente lo scorso 1 ottobre. Il freddo autunnale era invece già presente nella successiav ripresa che mi mostro. Si tratta della celebre Testa di Cavallo e della Nebulosa Fiamma in una somma di 5 riprese da 8 minuti. In tutte le riprese è stato utilizzato un telescopio Newton da 200 mm con una Canon 350D modificata, autoguida Magzero MZ-5.

Inquinamento luminoso e soluzioni


venerdì 7 ottobre 2011

Star party Terre del Giarolo

Sono trascorsi diversi giorni dallo Star Party "Terre del Giarolo" presso il Rifugio Piani di San Lorenzo. L'accoglienza è stata davvero ottima, due giorni sotto le stelle ed immersi nella natura. Il venerdì sferzato da impetuosi venti e da nuvole di passaggio, il sabato limpido e gelido ma con un cielo da far inviadia alle principali località del nord ovest Italiano.

Credo sia d'obbilo pubblicare qualche foto dell'evento assieme alle foto astronomiche, più che altro per verificare la portata dell'evento.
 Qui sopra è possibile vedere il campo base con il mio Suzuki parcheggiato
 Il mio amico  ecollaboratore Alesso Scardanzan in stile Panama
 Telescopi in azione per l'osservazione del Sole sia in H-alfa che in luce bianca
Cala il sole e diversi astrofili allestiscono la loro strumentazione prima di cena

E Io... aspetto le foto da amici, non mi sono scattato foto. Le prossime immagini parlano di una Star Party in mezzo alla Natura




Ora lasciamo la parola alle immagini astronomiche.
Nebulosa California nella costellazione di Perseo, obbiettivo TKL 85 mm somma di 30 pose con canon 350d modificata per un'esposizione totale  di 1 ora e 15 minuti
La Soul e Heart nebula insieme al doppia ammasso, confine tra le costellazioni di Cassiopea ( dove sono ubicate le nebulose ) e Perseo (dove invece si trova il doppio ammasso ). Obbiettivo TKL 85 su canon 350d modificata, somma di 40 pose per un'esposizione totale di 1h 56 m
La nebulosa IC 1396 nella costellazione di Cefeo, si noti anche la rossissima mu cepheii e le nebulose oscure di Barnard. Obbiettivo TKL 85 su canon 350d modificata, somma di 40 pose per un'esposizione totale di 1h 56 m.

NGC7331 è una galassia nella costellazione di Pegaso distante 45 milioni di anni luce. Sola luminanza 40 minuti di posa totali con 10 pose su atik 314L con telescopio newton 200 mm a f/5
 La nebulosa Pacman in Cassiopea, 40 minuti di esposizione totale in luminanza, 12 per ogni canale RGB atik 314L con telescopio newton 200 mm a f/5

Il sole ripreso con un coronado PST e camera magzero

lunedì 18 luglio 2011

Freddo freddo

Osservare il cielo a -10°C il giorno del proprio compleanno
perché la vita è un brivido che vola via
è tutt'un equilibrio sopra la follia....  

Grazie Luigi!

venerdì 8 luglio 2011

Titano, la luna che voleva fare il pianeta!

Che ne pensate della vita su una luna di Saturno dove la temperatura non va mai oltre i -180°C ? Ebbene, l'esobiologo della NASA Cris McKay sostiene che su Titano, potrebbero esserci dei batteri metanologi.

Sembra una ipotesi tanto affascinante quanto assurda, beh sarà l'argomento della mia prossima serata presso l'osservatorio di Casasco dedicata interamente alla più grande luna di Saturno.
L'esplorazione compiuta con la sonda Cassini ci ha restituito anche un quadro sempre più "parallelamente simile" a quello del nostro pianeta. Sulla Terra, l'acqua è il solvente degli aminoacidi, che ha anche svolto da mezzo di trasporto per la formazione di proteine e molecole più complesse producendo i mattoni della vita. Su Titano pare che sia il metano a svolgere questo compito.
Infatti più la sonda Cassini indaga su questo corpo celeste e più aumentano le somiglianze con il nostro. Il Lander Huygens ci ha mostrato letti fluviali, spiagge, paludi, coste e in particolare è atterrato in una zona fangosa impregnata di metano liquido.
Cassini dall'orbita in infrarosso ci mostra un'intricata rete di laghi, variazioni di dimensione e profondità imputabili a perturbazioni con piogge torrenziali di carattere stagionale. Pare addirittura  che i laghi possano emigrare da emisfero ad emisfero, come? Be ne parleremo alla conferenza.
E sempre alla conferenza parleremo di come lo strumento Italiano Cassini Radar abbia dimostrato l'esistenza in superficie di laghi pieni di metano liquido, di laghi vuoti e riempiti dopo il transito di perturbazioni nuvolose...
Insomma un mondo tutto da scoprire, vi aspetto numerosi sabato 23 luglio 2011 alle ore 21 presso l'osservatorio di Casasco.

Leggero aggiustamento nei colori della Nordamerica

Ho effettuato un leggero aggiustamento nell'immagine della nebulosa nordamerica. La ripresa è stata effetuata interponendo un filtro astronomik CLS EOS-clip per ridurre linquinamento delle luci artificiali. In stampa ho avuto la netta sensazione che l'immagine avesse un certo viraggio verso il verde.


Cosa ne pensate?

martedì 5 luglio 2011

Che cielo!

Era mattina, il meteo lasciava sperare ben poco, ma col passare delle ore le condizioni migliorarono. Un riposo pomeridiano con la mia splendida ragazza ( il mio angelo nero) per un risveglio turbato dall'inquietudine di una serata di difficile realizzazione.
Poi la partenza, il viaggio tranquillo con la mia suzuki carica di strumentazione, il caldo allucinante ed afoso che lasciava sempre più spazio al fresco della collina per diventare poi fresco di montagna, il cartello pallavicino, per poi salire lungo la strada ripida ed asfaltata che porta al rifugio Piani di San Lorenzo.
La Suzuki che si arrampicava come un giaguaro lungo la stretta ma asfaltata strada, poi l'arrivo in cima con un cielo stupendo, limpido e di un colore blu elettrico senza l'ombra di una nuvola.


E venne sera,  il cielo si tingeva di un blu sempre più scuro, una cena leggera a base di fusilli al Gorgonzola, due pezzi formaggio per me e un piattino di salame per il mio Angelo Nero poi tutti all'esterno con un termos di thè caldo.
La serata era molto umida, la condensa goggiolava ovunque e le difficoltà si moltiplicavano. Subito un problema alla pulsantiera mette in panne il puntamento dello strumento principale, un Newton da 200 mm f/5 della Telescope Service. Poi gli oculari fradici. Insomma problemi e problemi.

A mezzanotte e mezza quando la mia ragazza non ce la fa più e decide di coricarsi in foresteria provo l'ultimo tentativo, il syn scan è out, allora metto la fotocamera Canon 350D modificata su astroinseguitore Vixen e lancio una sequenza di 30 riprese da 3 minuti della nord america... poi il dubbio, la condensa... ecco prendo la fascetta anticondensa della Orion, la collego alla batteria e riparto da zero con la sequenza.  Ecco a voi il risultato:
Dopo le 4,30 del mattino mentre il cielo schiarisce e si ode in lontananza il grugnire dei cinghiali entro anche io in rifugio, asciugo la strumentazione ( per quel che si può fare ) e cado tra le braccia di Morfeo.
Alla mattina un dolce risveglio ancora in compagnia del mio Angelo nero, alla quale dedico questa foto. Un'abbondante colazione, veramente abbondante e poi il ritorno a casa, di nuovo nella calda e afosa pianura padana dove cercherò di risolvere i problemi alla pulsantiera con l'aggiornamento del software synscan.

mercoledì 29 giugno 2011

Ecco finalmente, c sono voluti diversi giorni di elaborazione, di stacking ma ora disponiamo anche dell'iummagine dell'ammasso globulare M13. CCC atik 314L composizione lrgb su newton da 200 mm.

Ci sono diverse stelle di colore blu, credo che si tratta delle blue straggers, infatti il tasso di metallicità indica che l'ammasso ha un'eta maggiore di 12 miliardi di anni e di conseguenza tutte le stelle blu ed azzurre, cioè di grande masssa, hanno già terminato la fase di bruciamento dell'idrogeno e pertanto si sono allontanate dalla sequenza principale. Le blue straggers sono infatti stelle riciclate.

martedì 28 giugno 2011

La baia dell'arcobaleno con il cielo già chiaro dopo flat e darks al ccd

Spettacolare, il nuovo video di Curiosity....

Veramente notevole, sitratta del nuovo video di Curiosity, il prossimo Rover Marziano che la NASA si accinge a lanciare per svelare i segreti del pianeta rosso.

Nuova immagine della Nordamerica

Questa notte ho elaborato l'immagine di NGC7000 nota come nebulosa Nordamerica nella costellazione del cigno. Si tratta di 46 pose da 90s per un'esposizione totale di 1 h 08 m circa. Obbiettivo TKL 80 a f/3 astroinseguitore vixen e canon 350D modificata con fgiltro Baader.

lunedì 27 giugno 2011

luna del 26 giugno 2011

Ecco la Luna del mattino del 26 giugno.
Mosaico di 3 immagini ottenute al fuoco diretto di un newton da 200 mmm f/5 con imaging source a colori. Ciascun fotogramma è una media di 340 frames.

Mischiare i dati di due serate

Non essendo riuscito a riprendere la luminanza di M16 e disponendo solo delle riprese rgb  ho pensato di utilizzare la luminaza del 28 maggio pre ottenre una composizione lrgb anche con i dati del 25 giugno.

TKL

Dallo scorso natale sono in possesso di una Canon 350d modificata  e di un obbiettivo TKL f1,4.
Devo dire che si tratta di un ottimo obbiettivo fotografico. Purtroppo, a causa di una brutta influenza e del successivo maltempo, sono riuscito a fare qualche prova nel mese di maggio e sabato scorso. Allego qualche immagine a vs commento. Tutte le immagini sono state ottenute presso l'osservatorio naturalistico e astronomico di Casasco.





Nuove immagini


Presento una immagine rgb ( manca la componente l) e la confronto con lrgb della sessione osservativa precedente. Il soggetto è M16