martedì 13 novembre 2012


M51 mai così bella

Nel mese di marzo di quest'anno, prima della grande pausa primaverile dovuta ad una serie di perturbazioni che hanno afflitto il nord per una serie interminabile di week end, ho provato a riprendere con il CCD la galassia a spirale M51 nei Cani da Caccia. qui vi presento due versioni con differenti elaborazioni:

Le due immagini ottenute con la compositazione LRGB sostanzialmente si differiscono per una diversa procedure di risalto dei colori, Le elaborazioni sono state ottenute con Images Plus versione 4. 
L'ingrandimento della galassia mette in evidenza una miriade di regioni HII presenti nei bracci a spirale ove si accumulano anche le nebulose di polvere  marcando nell'immagine stessa lunghi solchi neri che cavalcano i bracci spirale per tutta la loro lunghezza.

Quella stessa notte nella galassia M95 era ben visibile una supernova. Ho provato a riprenderla ma purtroppo si sono verificati problemi con l'autoguida e l'inseguimento che mi hanno permesso di salvare sole 3 fotogrammi che, una volta compositati in una immagine producono l'immagine a dir poco deludente presente qui sopra.

Marzo 2012 - Marte in opposizione


ecco due immagini di Marte di quest'anno, sono ottenute con il mio Newton, una barlow 4x  e una camera a colore Imaging Source. Sono le immagini migliori di un'opposizione non particolarmente favorevole, sia per distanza che per Seeing. L'elaborazione mette in evidenza delle nubi mattutine e serali, la calotta nord e due regioni di albedo più bassa, una presente nell'emisfero nord e l'altra appena percettibile nell'emisfero sud nei pressi del bordo orientale.

Nuovo anno nuove prove

Ci eravamo lasciati nel 2011 con le ultime immagini della nebulosa di Orione e della testa di Cavallo, ora sottopongo al vostro giudizio un'immagine che, ormai è invecchiata di un anno ma è ancora inedita. Si tratta del cuore della costellazione di Orione, ben visibile è la cintura, il pugnale contenente la grande nebulosa m42 e il debole anello di Barnard.
Mentre la parte settentrionale della costella era tranquillamente al riparo dell'inquinamento luminoso, le luci cittadine  di Genova erano ben evidenti nella parte meridionale della costellazione rendendo difficoltosa l'individuazione dell'anello di Barnard. Per evidenziarlo si è resa necessaria l'applicazione del filtro "remove gradient" eliminando un fondo cielo sempre più chiaro procedendo in direzione da nord a sud.
L'immagine è stata ottenuta presso l'osservatorio di Casasco con una Canon 350D modificata con filtro Baader su obbiettivo TKL 85 mm chiuso a f/4 ed è il risultato della media di 15 esposizioni da 5 minuti ( necessari per evidenziare l'anello di Barnard). 

Finalmente dopo tante vicissitudini ho una manciata di minuti di tempo per tornare a scrivere. Quali novità? Ci eravamo lasciati con una lezione sui colori del cielo e nel frattempo sono cambiate tante cose. Prima di tutto ho portato un gattino a casa che, essendo appassionato di Star Trek, non ho esitato a chiamarlo Spock.
Spock è vivace, bello e monello, prima era uno spockino come questo:
Oggi Spock è diventato un gatto adulto ma ancora giocherellone